 Parallasse dell'Asteroide Eros nella notte del 26 gennaio 2012
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Luglio 2012 Caccia all'asteroide Eros | L’anno 2012 è iniziato con un importante avvenimento astronomico: il 31 gennaio l’asteroide (433) Eros si è trovato all’opposizione, ossia si è avvicinato alla minima distanza dalla Terra. Dall’osservatorio di Bernezzo e dall’Osservatorio Astronomico Nastro Verde di Sorrento, Andrea Mantero e Nello Ruocco (Co-responsabile AstroCampania, sezione Stabia Penisola Sorrentina, Sezione Stelle Variabili UAI), la notte del 26 gennaio hanno osservato in contemporanea l’asteroide (433) Eros, al fine di determinare la sua distanza dalla Terra con il metodo della parallasse. Dai dati ricavati, grazie alla competenza di Paolo Bacci (Responsabile sezione Asteroidi AAAV Associazione Astrofili Alta Valdera, socio GAMP Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese), è stato possibile determinare che l’asteroide si trovava a circa 0.170∓0.010 Unità Astronomiche (AU), valore compatibile con la distanza di 0.180 prevista dalle effemeridi. I risultati della loro ricerca sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica “Astronomia” della Unione Astrofili Italiana (UAI) nel numero Luglio-Agosto 2012 (n.4, pagg.24-29).
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  Nello Ruocco e l'Osservatorio di Nastro Verde
  Mantero Andrea e l'Osservatorio di Bernezzo
 Localizzazione dei due osservatori a caccia di Eros
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Un bel risultato per il nostro amico Andrea, che in estate è stato protagonista della trasmissione Road Italy in onda su Rai5…
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…In aprile invece è stato onorato da un bellissimo articolo del giornalista Francesco Doglio sulla rivista “Unico - People & Stile”, il magazine della Provincia di Cuneo (seguito nel numero successivo da un altro articolo dedicato ai lavori sulle meridiane dello gnomonista Fabio Garnero di Saluzzo, altro membro dell’A-Team di StelleOccitane).
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In estate, oltre alle tante serate di astronomia per il pubblico in collaborazione con il geologo Enrico Collo e l'astrofilo Marco Lijoi, Andrea ha voluto rendere omaggio al giornalista Piero Bianucci, che in primavera era venuto a Cuneo in una conferenza con Margherita Hack, andando a catturare l’asteroide che porta il suo nome. Potete trovare l’articolo della piccola impresa su questa pagina:http://www.pierobianucci.it/pianetino_4821.php |
 Piero Bianucci e Margherita Hack a Cuneo |
Notevole, rapportato alle sue dimensioni e alle risorse umane, è anche l’apporto che il piccolo Osservatorio di Bernezzo sta portando alla comunità scientifica, essendo censito con il Codice Osservatorio C77 dal Minor Planet Center dello Smithsonian Astrophysical Observatory (SAO) di Cambridge in Massachusetts (USA), le cui osservazioni sono riassunte in questo link |
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Complimenti Andrea, sarà un altro anno ricco di soddisfazioni da ricordare! |
 Mantero Andrea all'opera (Foto Francesco Doglio) |